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Nasce una nuova era nel monitoraggio aeroporti

21 Febbraio 2024

LE STRADE – MENSILE – PG 84/88   I    DANIELA STASI

Un progetto per pianificare con precisione le attività di manutenzione basandosi sulle reali condizioni della pista.

 

Le pavimentazioni aeroportuali possono essere costituite da grandi lastre di cemento che si sollevano e si abbassano a seconda della temperatura e degli agenti atmosferici. Magari sono pochi millimetri, ma il continuo transito degli aerei causa un progressivo degrado della pavimentazione. L’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, il secondo più trafficato d’Europa, ha pertanto avviato uno studio sperimentale per studiare le sollecitazioni e ha chiesto a NTSG Italia (gruppo Mon-it) di realizzare un progetto di monitoraggio delle lastre per capire quali sono le variazioni che la struttura subisce nel corso del tempo e, di conseguenza, valutare qual è il suo stato di salute. L’obiettivo + pianificare con precisione le attività di manutenzione basandosi sulle reali condizioni della pista e di migliorare la conocenza delle sollecitazioni subite dalle lastre per affinare i modelli teorici usati per il dimensionamento delle paviemntazioni. 

Il lavoro di NTSG Italia

le fasi di lavoro sono due. Alcune delle pavimentazioni aeroportuali sono realizzate da diversi strati di materiale- Lo strato superiore è composto da Dalle, cioè da blocchi di cemento di 5×5 metri con spessore di circa 60 centimetri. Ik progetto prevede una prima fase con l’installazione dei sensori in fibra ottica all’interno delle Dalle su un tratto di pavimentazione aeroportuale, durante la fase di costruzione della pavimentazione. In queste Dalle sono presenti castelletti in ferro on cui sono stati installati sensori MS (strain e MST (strain e temperatura), sensori di umidità e termici.

Una volta installati i sensori sui castelletti, viene effettuata la colata di cemento che costituisce la Dalla, creando un blocco unico: in questo modo è possibile monitorare le deformazioni del cemento dovute a fenomeni termini e al passaggio di mezzi. 

Al centro di alcune Dalle è stato installato un sensore di umidità per monitorare la percentuale all’interno del cemento. Inoltre sullo spessore delle Dalle sono previsti triplette di sensori termici per misurare il gradiente termico e verificare la variazione di temperatura all’interno delle stesse. Nello strato di asfalto drenante sottostante la Dalle, sono stati installati dei Piezometri poer verificare l’eventuale presenza di infiltrazioni d’acqua.

Altro ambito di sperimentazione è capire come queste dalle si comportano l’una con l’latra e come si spostano tra di loro per esempio a seguito si un passaggio di un aereo o di un mezzo. Quindi a cavallo tra le Dalle sono state installate coppie di sensori nelle giunture. 

Riconoscimento dei mezzi transitanti

Questa è la seconda fase del lavoro. In questo caso l’obiettivo è arrivare a tracciare una parte della traiettoria degli aerei in transito per qualificare lo spostamento laterale degli stessi sull einfrastrutture. Per installare i sensori viene scavata una trincea nel cemento larga 2,5 centimetri e profonda 5 in cui sono posizionate le fibre ottiche sorrette da supporti a incastro per mantenere tutte le fibre alla stessa altezza. […]

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